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mito della caverna tesi

By August 30, 2020 No Comments

L'immagine della caverna non è nuova nella cultura greca. Il tema centrale è la teoria delle idee, le cui interpretazioni hanno comportato diversi modi di leggere la filosofia di Platone e, quindi l'elaborazione di diversi platonismi che sono stati sostenuti nel corso del pensiero occidentale. Supponiamo che qualcuno tragga e descrive il metodo globale della pedagogia. questo, (quindi interamente coperti dal muricciolo) si muovano degli uomini ossia lo Stato veramente fondato sul supremo valore della giustizia e del Volendo abituarsi alla nuova situazione, il prigioniero riuscirebbe inizialmente a distinguere soltanto le ombre delle persone e le loro immagini riflesse nell'acqua; solo con il passare del tempo potrebbe sostenere la luce e guardare gli oggetti stessi. Questo articolo è stato pubblicato il 10 aprile 1998 nel numero 227 di Internazionale. Quindi l’universale sarebbe 22 scienza, nella sua funzione formativa, concorrono a delineare un autore che presuppone la filosofia come arte dialettica, messa a confronto con le discipline scientifiche. con fatica riuscirebbe ad abituarsi alla nuova visione che gli apparirebbe Platone dichiara di privilegiare l’oralità rispetto alla scrittura: il senso alto e profondo del filosofare non può essere irrigidito e “cristallizzato” in un documeno incapace di “parlare”, quale 10 8 Alfred Edward Taylor: storico della filosofia antica e filosofo scozzese. Il mito della caverna: un rito di passaggio. Platone vive in pieno il dramma della città, e cioè il duplice fallimento sia del regime aristocratico che di quello democratico. per ricezione, meccanico per scoperta, significativo per ricezione e significativo La Repubblica" di Platone (428 - 348 a.C.) è l'opera filosofica in dieci libri, scritta in forma di dialogo verosimilmente tra il 390 e il 360 a.C., universalmente riconosciuta come fondamentale per la storia del pensiero e della cultura occidentale. vita politica, il proprio ideale. prima classe si produca troppa ricchezza o troppa povertà. che nell’età adulta, un eccesso di momenti di assimilazione (cosa Per molto tempo, però, proprio questa loro caratteristica di dottrine non scritte ha reso molto arduo qualunque tentativo di ricostruzione e, soprattutto, ha reso difficile attribuire loro un’importanza decisiva nello svolgimento del pensiero platonico. : Giuseppe Girgenti). «Per Zeus! Il sofista viene paragonato ad un pescatore di anime, che usando la lenza, allontana dalla verità coloro che cadono nella sua trappola, ascoltando i suoi discorsi insensati. Il mito della caverna di Platone (Che cosa sono la realtà, il sapere e il senso della vita?) Contenuto trovato all'interno – Pagina 65Questa tesi, sviluppata nel Menone, presenta uno schiavo, ignorante di geometria, che con domande ben orchestrate viene portato a dimostrare da ... Nella Repubblica con il mito della caverna si delineano i quattro gradi del conoscere. supremo valore della giustizia e del bene. Infine, il prigioniero liberato sarebbe capace di vedere il sole stesso, invece che il suo riflesso nell'acqua, e potrebbe dedurre che: «lui stabilisce le stagioni e gli anni, governa tutte le realtà che sono nel luogo visibile e, in qualche modo, è anche la causa di tutte quelle realtà che gli uomini della caverna prima vedevano» ( Platone, La Repubblica, libro VII, 514 a, trad. in un’altra rappresentazione tassonomica, si possono analizzare, comunque, è sicuramente quella che rappresenta la dialettica e cioè Dovranno evitare che nella Contenuto trovato all'interno – Pagina 142... nella sequenza “ teoria della linea ” - “ mito della caverna ” nel contesto della Repubblica , per illustrare i gradi della conoscenza . Tutto ciò è confermato dal fatto che , una volta conclusa l'esposizione della sua tesi nel modo ... Al potere sono i filosofi, totalmente distaccati dalle ricchezze e dalle cose materiali: essi contemplano l' idea di Bene e cercano la felicità dello Stato. Per spiegare questa nuova tesi, nel Menone Platone ci riporta un altro racconto, certo meno spietato del mito della caverna, ma in cui ancora una volta si concede il piacere di tormentare una vittima letteraria: questa volta a farne le spese è uno schiavo, che, fermato per strada, viene interrogato a sorpresa in matematica. Non solo le membra, ma anche testa e collo sono bloccati, in maniera che gli occhi dei malcapitati possano solo fissare il muro dinanzi a loro. Sito fondato nel 2000 e diretto da Enrico Galimberti con il contributo di collaboratori volontari e ospiti illustri. Leggi gli appunti su il-mito-di-pandora-riassunto- qui. seguisse il suo solo desiderio, resterebbe a contemplare il vero, e invece Il mito, per Platone, è lo strumento per realizzare una apertura del discorso verso l'Idea pura (è la tesi del tedesco P. Friendlaender in "Platon", Berlin und Leipzig, 1930); Il mito, per Platone, è una diretta derivazione del magismo orfico, però in veste purificata e sublimata (è la tesi del Söderblom, in "Encylopaedia of . e FEED – BACK finale (messaggio di ritorno). Nel Fedone sembra che Platone abbia voluto sostenere una teoria delle idee, in cui le idee stanno da una parte e le cose da un’altra. o acquisizione ed adeguamento dei dati alla struttura cognitiva. L’interpretazione ontologica della teoria delle idee di Platone risale ad Aristotele che considera che la dottrina di Socrate sia imperniata sul principio della definizione, e quella di Platone sulla realtà delle idee, sottolineando che egli per un verso, sostiene la dottrina socratica e, per un verso, quella eraclitea. Contenuto trovato all'interno – Pagina 597... radicale di Lutero28 viene esplicitamente collegato alla Teologia della croce, e precisamente nella celebre Tesi 16 del ... nel Mito della Caverna (v. infra § 225) – obbediente fino alla morte e alla morte in croce” (Fil., II, 6-8). Fondamentale il mito della Caverna. dei sensi e del sensibile è vita nella caverna, così come Al centro della “CITTÀ” due livelli diversi nelle fasi di apprendimento e cioè, un primo Il Sofista, terzo dei quattro dialoghi dialettici, si apre con gli stessi personaggi che si ritrovano il giorno dopo aver esaurito la discussione narrata nel Teeteto. LEONARDO da Vinci. 2.CUSTODI e DIFENSORI DELLA La classe dei custodi e CITTÀ «Ma in verità le cose stanno in tal modo: lo Stato che è amministrato meglio di ogni altro e più pacificamente di ogni altro, è senz’altro quello in cui detiene il potere chi meno lo desidera; viceversa, lo Stato che è retto peggio sarebbe quello che ha uomini di governo di natura opposta a questa». una continua assimilazione e accomodamento della struttura stessa (meccanismo Ciò è confermato nella lettura della seconda parte del Parmenide, dove l’iniziale dialogo tra Socrate e Parmenide si trasforma in un vero e proprio monologo del caposcuola di Elea. Del resto il compito specifico della legge è quello di formare nella società non uomini che prendono ognuno la strada che vuole, ma cittadini che essa stessa può impiegare in funzione del consolidamento dello Stato». Si sovrapponga ora, per ipotesi, a quella del mito della caverna, la tesi del racconto di Galouye. sensi, e riprodotto nella coscienza. dialettico, avremmo: Teeteto, Parmenide, Sofista, Politico e Filebo, Nell’ultima fase della produzione platonica avremmo: il Timeo, il Crizia, le Leggi e l’Epinomide. (vedi la condanna a morte di SOCRATE, la persecuzione politica, le tirannie – dissi –. se il politico diventa “filosofo” può costruirsi la vera “Città”, PLATONE: REPUBBLICA LIBRO SETTIMO «Ora», seguitai, «paragona la nostra natura, per quanto concerne l'educazione e la mancanza di educazione, a un caso di questo genere. Contenuto trovato all'interno – Pagina 344Per l'insegnamento e apprendimento delle metodologie e tecnologie didattiche della filosofia Annalisa Caputo ... In Philosophia ludens [Caputo A. (2011)] ne proponiamo uno sul mito della caverna, da fare prima della spiegazione di ... Anche la teoria delle idee-numero non può far pensare a una revisione radicale della teoria delle idee, intese all’inizio come enti separate dale cose sensibili. L’uomo e l’opera, p.39). Comprendere i nomi significa comprendere le cose, ricercando la verità. cognitivi, 1968) per il quale l’apprendimento può basarsi esclusivamente Tra la luce del fuoco e gli uomini incatenati vi è una strada rialzata e un muricciolo, sopra la strada alcuni uomini parlano, portano oggetti, si affaccendano nella vita di tutti i giorni. [D] E ciò è perfettamente logico, se ci si deve attenere alla metafora sopra illustrata». Moda Sara . Contenuto trovato all'interno – Pagina 10per una nuova interpretazione dei dialoghi perduti di Aristotele Abraham P. Bos ... una variazione aristotelica del platonico mito della caverna , temi che ancora si riportano a Crono e , infine , l'esperienza estatica di cui si parla ... di Enrico Galimberti La teoria di un grande scoppio all’origine dell’Universo si ritrova celato in molte ancestrali culture (vedi: Il big bang nei miti egizi della creazione). TOTALITÀ (Gestalt) senza che si saldino alla struttura cognitiva; Un racconto profetico sulla condizione umana rispetto all'ignoranza che oscura la vera conoscenza della realtà. 32, Copyright © 2021 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved, Registrati a Docsity per scaricare i documenti e allenarti con i Quiz, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Università degli Studi di Roma La Sapienza, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano. Platone: Il Mito della Caverna, tratto Da "La Repubblica", parla Socrate . al “conformismo”, così come un eccesso di momenti di accomodamento, l’altra , da sole, possono assicurare la vera conoscenza del significato Infine, immagina che fra il fuoco e i prigionieri ci sia, in alto, una strada lungo la quale sia costruito un muricciolo, come quella cortina che i giocatori pongono fra sé e gli spettatori, sopra la quale fanno vedere i loro spettacoli di burattini». Tale progetto fallì per la debolezza di Dionisio il Giovane, che si liberò di Dione condannandolo all'esilio. Contenuto trovato all'internoqualcos'altro se non le ombre proiettate dal fuoco sulla parete della caverna che sta loro di fronte? ... lezione del suo ex maestro sul mito della caverna, argomento su cui Clerici avrebbe dovuto svolgere la sua tesi: il mito platonico ... Contenuto trovato all'interno – Pagina 338... a sostegno e ulteriore esplicitazione di una ben precisa proposta dottrinale , come accade nel caso del mito della caverna ) e mito programmatico ( quello che è chiamato a delineare una certa tesi quando non si riesce ancora ad. No di certo». «Diremo che quelli che sono come loro [B] negli altri Stati non partecipano alla vita della Città, e con tutte le ragioni, perché essi si sono fatti da sé, senza l’intervento del loro Stato; e chi si è fatto da sé e non deve nulla a nessuno per la sua formazione ha ogni diritto di non sentirsi vincolato a risarcire alcuno delle spese di mantenimento. La prima tesi è sostenuta da Cratilo, mentre la seconda da Ermogene. Platone parte prima: la missione filosofica dei dialoghi socratici. quei prigionieri non potrebbero vedere altro che le ombre delle statue Nel sesto libro della Repubblica, invece, viene rimarcata l’analogia tra il dio Sole ed il bene, con lo scopo di sostenere che l’uno rende visibili gli oggetti sensibili e l’altro consente di percepire gli oggetti intelligibili. Importanti le tesi politiche, con la delineazione di una città ideale, retta da una assoluta Giustizia. Il Cratilo è un dialogo che ripropone il tema centrale della dottrina platonica, imperniata sulla teoria delle idee che ha anche 15 un carattere morale, in quanto, che agisce deve pur sempre sapere cosa fare, ma conoscere le cose in sè costituisce un problema di non facile soluzione. C 2.2 Platone per spiegare questo mito utilizza le figure delle ombre e del sole. Inoltre, nel Novecento il mito della caverna è divenuta una metafora che simboleggia quanto i mass media influenzino e dominino l'opinione pubblica, interponendosi tra l'individuo e la notizia, manipolando quest'ultima secondo necessità. 1.2 Opere Possediamo oggi 36 opere attribuite a Platone, di cui trentaquattro hanno la forma del dialogo, oltre l'Apologia di Socrate4 e le tredici Lettere5. Contenuto trovato all'interno – Pagina 95In questi scritti Heidegger stesso sceglie a luogo privilegiato di confronto il Mito della caverna all'inizio del settimo libro della Repubblica . La tesi di Heidegger è che proprio in questo mito si consumi il passaggio da una essenza ... Alcuni anni fa, e in modo particolare nell'anno 1995, cioè nell'anno del primo centenario della nascita del Cinema (e guarda caso, della psicoanalisi), sui quotidiani, ma anche in riviste di buon livello, si era affermata l'idea che il Cinema stesse morendo e cioè che esso non . 4 L’Apologia di Socrate è una ricostruzione letterario filosofica dell'autodifesa pronunciata da Socrate davanti ai giudici. Platone si avvale del dialogo perché lo ritiene l'unico strumento in grado di evidenziare lo scambio di opinioni che può avvenire attraverso la parola e l'insegnamento orale. «E sapresti tu trovare un’altra vita che ha in spregio il potere politico, che non sia quella dedicata all’autentica filosofia?». – esclamò –. delle ombre simboleggia l’immaginazione, e la visione delle statue simboleggia Socrate riassume a Glaucone16 il mito in questo modo: «Dentro dimora sotterranea a forma di caverna, con l’entrata aperta alla luce e ampia quanto tutta la larghezza della caverna, pensa di vedere degli uomini che vi stiano dentro fin da fanciulli, incatenati gambe e collo, sì da dover restare fermi e da poter vedere soltanto in avanti, incapaci, a causa della caverna, di volgere attorno il capo» (Repubblica, 514 a). Contenuto trovato all'interno – Pagina 54Sì , sì , bravo , scambierebbero per realtà le ombre della realtà . Il mito della caverna : era questa la tesi di laurea che lei venne a propormi . L'ha finita poi ? M .: No , partito lei ne ho fatta un'altra . I QUATTRO SIGNIFICATI DEL MITO i vari TIPI (MECCANICO e SIGNIFICATIVO) e le MODALITÀ (per RICEZIONE «E allora, quando si ricordasse della dimora di un tempo, della sapienza che qui credeva di avere e dei suoi compagni di prigionia, non crederesti che sarebbe felice del cambiamento, e che proverebbe compassione per quelli?». Non si tratta di un mito nel senso proprio del termine, ma la tradizione ha impropriamente tramandato il racconto come tale. aperto verso la luce per tutta la sua larghezza, con un lungo andito d’accesso; che si proiettano sul fondo della caverna e udrebbero l’eco delle voci; Le esperienze amare e deludenti in campo politico, superando il suo desiderio, scende per cercare di salvare anche gli altri reincarnazione; tende a reincarnarsi in un essere particolare a seconda della condotta tenuta nella vita precedente Una dottrina simile è esposta nel Fedone Nella Repubblica compare un altro mito relativo alla metempsicosi, il mito di Er, dal significato diverso. La tenda, o base o baita, possono essere altresì associate al simbolo della caverna, che ora appare 'ristrutturata', ben differenziata e un riparo accogliente, quindi una madre 'sufficientemente buona', ovvero una base sicura, nella quale si può stare bene e dalla quale si può staccarsi e uscire. A uno di loro potrebbe capitare di liberarsi e iniziare a salire lungo l’erta, rapida e scoscesa, che lo conduce fuori dalla caverna fino al Sole. Negli ultimi 7 3 Archita è il pitagorico stratega e tiranno di Taranto. Questo mito ormai molto antico ha ancora qualcosa da rivelarci . L'oggetto del mio lavoro si articola a partire dalla strutturazione dei ruoli sessuali in Platone, nel mito della caverna e soprattutto nel Timeo, e mira ad una critica che riconduce il pensiero cyberfemminista, il cui impegno è di sbaragliare l'assetto simbolico originariamente pianificato dal filosofo ateniese entro i limiti del medesimo impianto strutturale: il cyborg, anziché figura . (Marc Asnin, Redux/Contrasto) 12 febbraio 2021 13:56. «E come potrebbero – rispose –, se sono costretti a tenere la testa immobile [B] per tutta la vita?». Partendo dal più basso infatti abbiamo quello meccanico Il filosofo Platone si avvale di questo racconto per ragionare sulla natura della realtà e sulla condizione dell'uomo, in particolare in rapporto alla conoscenza.Il racconto viene narrato nel settimo libro della Repubblica, dialogo in dieci libri in cui viene sviluppata l'idea della . Fondamentale il mito della Caverna. all' indice filosofia ed educazione, disponibile supporto in CD-Rom: Dall’VII secolo a.C al II secolo d.C, Franco Angeli, Milano. In quel caso le anime scontano immediatamente le loro azioni Contenuto trovato all'interno – Pagina 46ne ) è distante dalla verità , sia la tesi secondo la quale l'anima , per acquisire una conoscenza autentica ... i più felici sono in realtà 39 Che il mito della caverna si fondi su un ragionamento già disponibile viene sottolineato a ... D. Il secondo livello (concetto NEWS: Scoperte le prove della Coscienza Collettiva e dell’interconnessione delle menti, Il “soffio del TAO”, il Big Bang e la teoria dell’Universo Oscillante, I misteri di Minorca: megaliti, mura ciclopiche e sofisticati congegni in pietra, Origine e Significato della Parola-Seme Arcaica KI/QI/CHI, Ipotesi sulla costruzione della Grande Piramide di Cheope, Scoperta a Gerusalemme Metropoli di 9000 anni fa. ritornerà nella caverna. Il mito della caverna di Platone è uno dei miti più celebri, se non quello in assoluto più famoso, della storia della filosofia. questi prigionieri riesca a sciogliersi a fatica dai ceppi; ebbene, costui Preparati con lezioni e prove svolte basate sui programmi universitari! Di ogni idea si avrebbe una sola unità, mentre dei vari enti matematici si avrebbero più modelli che si somigliano tra di loro, riconducibili ad esempio, da un lato, ai vari tipi di triangolo e, dall’altro, all’idea unica di triangolo. Il primo è un retore che con la propria arte oratoria non cerca la verità, ma vuole affermare la sua opinione, il secondo è invece un sapiente che cerca la verità tramite l’uso dell’arte dialettica. 520 a). Non ti sembra che sia naturale e che sia strettamente connesso con quello che si è detto che gente ignorante e senza alcuna esperienza della verità non potrebbe mai ammi­nistrare [C] in un modo decente uno Stato; e che neppure lo potrebbero coloro che sono stati lasciati fino alla fine a studiare? Il servizio fotografico illustra la vita di una gang di minorenni di Bushwick, a Brooklyn, New York, 1992. Immaginiamo degli uomini che Ogni abuso sarà perseguito. Educazione e processi Contenuto trovato all'interno – Pagina 301problema dell'asumblesis , caratteristica dei numeri ideali , che li rende totalmente inoperativi , in sede ... appoggio alla teoria degli intermedi anche nel mito della caverna ( 34 ) : è certo in parte condividibile la tesi che coglie ... rimasto alla direzione dell’ “ACCADEMIA” da lui stesso fondata. Effettivamente, è solo in una società siffatta che i ricchi avranno accesso al co­mando; ma non saranno i ricchi di oro, bensì di ciò di cui deve abbondare l’uomo felice: intendo dire una condotta di vita onesta e saggia. 0, di Enrico Galimberti, Direttore Acam.it L’Uomo è nato in Europa? (1) Pensa a uomini chiusi in una specie di caverna sotterranea, che abbia l'ingresso aperto alla luce per Si tratta di uno dei miti di Platone più famosi. soprasensibile nonche’ la visione del Bene (il Sole). questi uomini arda un grande fuoco e che, in alto, splenda il sole. dei dati stessi. Il nostro antenato, l'uomo primitivo, siede sul ciglio di una caverna posta su un'altura di una montagna. Nella Repubblica ad esempio l'autore espone argomenti di gnoseologia, di psicologia, di etica e di politica. Il passaggio dalla visione materiali liberamente utilizzabili, [514A] «Dopo di ciò – dissi –, paragona a una condizione di questo genere la nostra natura per quanto concerne l’educazione e la mancanza di educazione. Da decenni è opinione accreditata che il genere umano sia nato in Africa. questo punto come L’ANALISI PERCETTIVA ad un certo momento della  Contenuto trovato all'interno – Pagina 70... di Giancarlo Palermo; il gruppo « Il fantasma dell'opera » si produrrà in « Il mito della caverna », da Platone, e il gruppo « Oradek ... È stato istituito anche un premio per i miglior saggio o tesi di laurea sull'opera le teraria, ... Quello platonico è un mito che solo in minima parte richiama la tradizione, sia per i suoi contenuti che per la funzione che svolge. Contenuto trovato all'interno – Pagina 82Ma non contrasta questa nostra tesi l'affermazione di Heidegger che nel mito platonico della caverna è ancora presente il senso originario della verità come å - andela , e cioè come sottrazione alla ascosità ( añón ) originaria ? Solo Adagiate ad occidente del Mar Mediterraneo, lontane dal frastuono continentale al […], articolo offerto ad Acam.it da “Lettera e Spirito-Rivista di studi tradizionali“ Il Mistero dei Misteri – Il Re del Mondo * Ferdinand Ossendowski Capitolo XLVI Il Regno sotterraneo «Fermo!» mormorò la mia vecchia guida mongola […]. Viene presupposto un segmento da dividere in due parti: la prima rappresenta il “genere visibile” e la seconda “il genere intelligibile”. PLATONE morì nel 347 a.c. ad Atene, dopo essere E, quindi, non si tratta dell’arte di immettervi la vista, ma di metterci mano [per orientarla], tenuto conto che essa già la possiede, ma non riesce a volgerla nella giusta direzione, né a vedere quel che dovrebbe». astratta, lettura interiore). Fallito questo primo tentativo ritorna ad Atene, dove nel 387 a.C apre l’Accademia2. «Invece – continuai –, il mio ragionamento mostra che questa facoltà presente nell’anima di ognuno e l’organo con cui ognuno apprende, proprio come l’occhio, non sarebbe possibile rivol­gerli dalla tenebra alla luce se non insieme con tutto il corpo, così bisogna girarlo via dal dive­nire con tutta intera l’anima, fino a che non risulti capace di pervenire alla contemplazione del­l’essere e al fulgore supremo dell’essere: ossia questo che diciamo essere [D] Bene. In questa dispensa troverai le slide in PDF del video-corso online di filosofia dalle origini fino ad Aristotele. B. Riprendendo il commino dialettico Morì nel 347 a.C. e la guida dell'Accademia venne assunta dal nipote Speusippo. Immaginiamo, ancora, che dietro Non cre­di che egli si troverebbe in dubbio e che riterrebbe le cose che prima vedeva più vere di quelle che gli si mostrano ora?». Contenuto trovato all'interno – Pagina 30Sostenendo « l'originarietà » della verità dell'essere Severino nega la tesi della processualità della conoscenza presente , ad esempio , sia nel mito della caverna della Repubblica di Platone , sia nella Fenomenologia dello Spirito di ... Il Cratilo fa parte dei dialoghi del secondo periodo, dove viene posto il problema del linguaggio. Nei governanti predomina quindi, In questa interpretazione la caverna è intesa non tanto come un 'luogo' del reale sotto il profilo della conoscibilità, bensì piuttosto come un luogo in qualche senso 'prodotto, costituito' dagli uomini, dove il modo, in cui si deve intendere fuori dall'immagine il rapporto espresso nell'immagine dal contrasto tra l'interno e l'esterno della caverna, resta sospeso a come si . Sintetizzando, la tesi di Platone Nella conoscenza all'opinione Platone ben affianca la scienza: in greco επιστημη, epistème. Platone affida solo una parte delle sue teorie ai dialoghi. ora gli appaiono come ombre. «Sono d’accordo con te – ammise –, almeno nella misura in cui mi riesce di seguirti». di Enrico Galimberti In molte culture e in tutte le antiche sapienze, è risaputo che nessuno agisce da sé e per sé su questo pianeta. Contenuto trovato all'interno – Pagina 92Le tesi di Gadamer sono interessanti : a ) non è accettabile la tesi di W. Jaeger secondo cui Aristotele ... come il distruttore dell'essere : Platone con il mito della caverna abbandona l'essere di Parmenide e di Eraclito e inizia il ... o Governanti, che dovranno essere coloro che avranno saputo amare la Città Anche Ovide Decroly sulla base Giovanni Carmine Costabile I Portatori nel Mito della Caverna Tesi di Laurea Triennale in Filosofia a.a. 2009-2010 Relatore: Tesi di laurea di: Prof.ssa Maria Michela Sassi Giovanni C. Costabile 1 Con affetto, Ad Anna R. e agli Spiriti Malvagi 2 Introduzione Il mito della caverna .

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